Buone vacanze e...buona lettura!

Agosto, tempo di vacanze, sole, spiagge e mare…e anche il nostro blog si prende qualche giorno di pausa. Torneremo in settembre, quando sul piatto avremo molte novità: dall'imminente primo congresso del Movimento Libertario nazionale all'organizzazione del primo convegno del nostro Clan, che si terrà presumibilmente in autunno, il periodo sarà di quelli particolarmente intensi, tutto da seguire sulle nostre pagine.
Per ora vi lasciamo al meritato riposo sotto l'ombrellone, e vi salutiamo consigliandovi una buona lettura per allietare le vostre ore su sdraio e lettini: "L'identità toscana" di Sergio Salvi, un libro per toscani doc, che ci porta alla riscoperta delle nostre radici, troppo spesso infangate e distorte dalle menzogne di Stato.
Correndo sempre sul filo del paradosso, Salvi ci svela in queste pagine alcune delle bufale risorgimentali più ricorrenti e radicate, mostrandoci come l'Italia sia per lo più una costruzione artificiosa ed irrispettosa delle diversità che sempre hanno caratterizzato le nostre terre (in proposito, da leggere dello stesso autore anche "L'Italia non esiste", edito dalla Leonardo Facco Editore), e come la storia sia piegata troppo spesso al volere dei potenti di turno, responsabili, in nome di una patria costruita a tavolino da grigi burocrati, dei più orrendi misfatti.

Un libro per spiriti liberi, pronti a mettere in discussione le versioni "ufficiali" spacciateci quotidianamente da giornali e tv per partire alla riscoperta di una cultura, di una tradizione e di una identità, quella toscana appunto, che sarà anche sopita da decenni di statalismo, ma continua pur sempre, sotto traccia, ad essere ben viva e presente nel nostro agire quotidiano, nelle nostre menti e nei nostri cuori.

Ecco per voi una breve presentazione del libro di Salvi…buona lettura e buone vacanze!

Questo libro sulla Toscana parte da una visione toscanocentrica, non subalterna ad altri punti di vista che pretendano di raccontarla collocandola, a posteriori, al loro interno. L'identità toscana vi è infatti intesa come un congiunto di popolo, di territorio, di lingua, di cultura e di storia che la rende unica e irripetibile. Ciò emerge anche dalla successione delle istituzioni che l'hanno anticipata e poi rappresentata: la cechana etrusca, la regio augustea, la provincia dioclezianea, la pars longobarda, la marchia franca e, dopo un periodo di frantumazione politica, la ricostruzione dell'unità tramite il granducato, prima mediceo e poi lorenese. Oggi la Toscana vive in contumacia nella regione omonima, in attesa di un suo più coerente riconoscimento nell'ambito dell'auspicata e più volte annunciata riforma in senso federalista dello Stato italiano.